Il Museo
CARATTERISTICHE DELLA CULTURA NEI MEANDRI DEL MUSEO

Il museo, come dice il nome , e' dedicato alle Muse, divine protettrici delle scienze e delle arti.
Aveva un duplice scopo:
- raccogliere ed ordinare, in una grandiosa biblioteca, tutto il materiale culturale disponibile;
- offrire una sede ai piu' famosi scienziati del tempo, che venivano stipendiati per fare ricerca.
Come istituzione duro' 5 secoli.
Nella Biblioteca furono raccolti 700.000 volumi. Fu proprio ad Alessandria che il testo con il nome dell' autore e del titolo assunse aspetto di codificazione moderna.
La marcatura del testo e la sua creazione fu una rivoluzione.
Permetteva:
- la consevazione del pensiero in versione di autore;
- di interagire a distanza e trasversalmente nelle epoche e nello spazio;
- il superamento del dialogo orale diretto e della sua incerta trasmissione.
Dal testo, materiale esposizione fissa del pensiero, punto di riferimento permanente, nacque il commento.
Ma il museo era di piu' di una immensa biblioteca: era sede della ricerca scientifica, laboratorio di pensiero, centro degli studi di medicina, matematica, astronomia.
Il mecenatismo di Tolomeo garantiva agli studiosi stipendio e possibilita' di ricerca, ma all' interno del Museo, lontano dalla vita pratica. Questo produsse una distanza tra le elaborazioni teoriche e la vita pratica degli artigiani: gli scienziati vivevano lontano dalla prassi, gli artigiani rimanevano nell' empiria senza supporti teorici. Bisognera' attendere il Rinascimento per ritrovare l' unione tra "sensate esperienze e necessarie dimostrazioni".